REGOLAMENTO VISITE GUIDATE - USCITE DIDATTICHE – VIAGGI DI ISTRUZIONE
REGOLAMENTO VISITE GUIDATE - USCITE DIDATTICHE – VIAGGI DI ISTRUZIONE
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
REGOLAMENTO
VISITE GUIDATE - USCITE DIDATTICHE – VIAGGI DI ISTRUZIONE
PREMESSA
I viaggi e le visite d’istruzione, per la loro valenza culturale e formativa, sono una importante opportunità di crescita personale all’interno delle diverse esperienze di apprendimento offerte dalla scuola a ogni studente ed entrano a pieno titolo nella progettazione d’istituto previa delibere degli Organi Collegiali.
È nota la loro valenza formativa, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo dell’autonomia personale, relazionale e comportamentale di ciascun alunno.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• art. 2043 del codice civile
• Nota MIUR n. 291/1992
• D.Lgs. n. 297/1994, art. 7, c. 2 (competenze del collegio docenti che approva la programmazione educativa, sulla base delle proposte dei consigli di classe) e art. 10, c. 3 (competenze del consiglio di istituto che indica i criteri per la programmazione e l’attuazione)
• Nota MIUR n. 623/1996
• Nota MIUR n. 2209/2012: «si ritiene opportuno precisare che l’effettuazione di viaggi di istruzione e visite guidate deve tenere conto dei criteri definiti dal Collegio dei docenti in sede di programmazione dell’azione educativa (cfr. art. 7, D.lgs. n. 297/1994), e dal Consiglio di istituto o di circolo nell’ambito dell’organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola (cfr. art. 10, comma 3, lettera e), D.lgs. n. 297/1994). A decorrere dal 1° settembre 2000, il “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche”, emanato con il D.P.R. 275/1999, ha configurato la completa autonomia delle scuole anche in tale settore; pertanto, la previgente normativa in materia (a titolo esemplificativo, si citano: C.M. n. 291 – 14/10/1992; D.lgs n. 111 – 17/03/1995; C.M. n. 623 – 02/10/1996; C.M. n. 181 – 17/03/1997; D.P.C.M. n. 349 – 23/07/1999), costituisce opportuno riferimento per orientamenti operativi e suggerimenti, ma non riveste più carattere prescrittivo»
• D.I. n. 129/2018 – Attività negoziale
• D.L. n. 48/2023 convertito dalla L. n. 85/2023 “Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro".
• D. lgs n. 36/2023 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”
• Direttiva ministeriale n. 6 del 3 aprile 2023
• Direttiva ministeriale n. 26 del 22 novembre 2023
• Nota MIM n. 35171 del 14 dicembre 2023
• Nota M.I.M. n. 5419 del 20 dicembre 2023 - Indicazioni operative per la gestione e il riconoscimento di una agevolazione volta a sostenere la più ampia partecipazione di studentesse e studenti ai viaggi di istruzione
• Sulla scorta di tali riferimenti, l’elemento guida per l’organizzazione e l’attuazione delle visite e dei viaggi è il Regolamento di istituto in cui si definiscono i criteri per la programmazione e lo svolgimento di tutte le iniziative deliberate dagli organi collegiali.
IL SISTEMA DELLE RESPONSABILITÀ
Nonostante l’innegabile la rilevanza educativa, sociale e culturale di tali esperienze, risultano tuttavia altrettanto evidenti le difficoltà e i rischi connessi alla gestione e all’organizzazione delle stesse per la vastità dei problemi e delle responsabilità a carico di tutti gli attori coinvolti:
dirigente scolastico - titolare di poteri aventi carattere organizzativo, amministrativo e di controllo, coadiuvato dal DSGA e dal Personale Amministrativo.
docenti - responsabili del dovere di vigilanza sugli alunni, quindi del controllo e della sorveglianza necessari a salvaguardare la sicurezza e l’incolumità degli stessi.
famiglie - possono rispondere delle azioni del minore che si renda responsabile di comportamenti recanti danno, a titolo di “culpa in educando”.
alunni - sono tenuti a rispettare le norme disciplinari della scuola che valgono anche per tutte le attività svolte fuori della struttura scolastica; la loro responsabilità è individuale e qualsiasi comportamento difforme determina l’applicazione di provvedimenti disciplinari adeguati alla mancanza commessa.
TIPOLOGIE E DURATA
1) Uscite didattiche. Visite occasionali ad aziende, università, musei o a particolari zone del territorio; viaggi connessi ad attività sportive. Si effettuano nell'ambito dell'orario di lezione. Le uscite determinate da partecipazione ad attività culturali e formative di alto livello e/o partecipazione a gare e concorsi, non prevedibili ad inizio a.s., sono a discrezione del D.S. e del Consiglio di classe e non rientreranno nel limite massimo di uscite.
2) Visite guidate. Si effettuano, nell’arco di una sola giornata presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico - artistico, parchi naturali, ecc.
Per le visite guidate (opportunamente calendarizzate) il limite massimo è di due giorni non consecutivi per trimestre e tre per il pentamestre.
3) Viaggi di istruzione, scambi culturali, stage. Si effettuano nell'arco di uno o più giorni.
Durata presumibile:
· tre giorni per le classi prime e seconde
· cinque per le classi seconde per cui si prevede il viaggio in Sicilia
· quattro per le classi terze
· cinque o sei per le quarte e quinte classi
4) Soggiorni studio all’estero per le classi del Liceo Europeo e dell'indirizzo Cambridge finalizzati al miglioramento delle competenze linguistiche e culturali. La partecipazione a tali attività, pur rivestendo carattere formativo ed educativo di alto profilo per il raggiungimento degli obiettivi educativi di indirizzo di questo Istituto non riveste carattere di obbligatorietà.
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PARTECIPAZIONE
Il viaggio di istruzione si effettua a condizione che vi partecipino almeno i 2/3 della classe. Eccezionalmente, diverse decisioni in deroga a tale limite potranno essere prese dal consiglio di classe e dal dirigente scolastico in seguito a motivazioni particolari. Gli studenti che non partecipano al viaggio di istruzione devono essere presenti a scuola secondo il normale orario delle lezioni.
ACCOMPAGNATORI
Pur non essendo più in vigore l’obbligo della presenza di un docente ogni 15 alunni, la scuola continua, orientativamente, ad attenersi ad un rapporto che non risulti molto difforme da questo. In presenza di un alunno diversamente abile, si prevede anche la presenza del docente di sostegno, se necessario di un assistente all’autonomia, previa richiesta al datore di lavoro; può essere autorizzata la partecipazione di un familiare o persona formalmente delegata, se ritenuto necessario dal consiglio di classe e dal dirigente scolastico, al fine di poter favorire la partecipazione dell’alunno alle varie tipologie di uscite.
Gli accompagnatori degli studenti sono principalmente i docenti della classe di appartenenza.
Nel caso di viaggi di più giorni dovrà essere garantita la presenza di almeno due accompagnatori per gruppo, indipendentemente dal numero degli alunni partecipanti. Il Consiglio di classe individua, accanto ai docenti accompagnatori, un docente di riserva in caso di necessità. I docenti accompagnatori sono tenuti a sottoscrivere l’impegno di vigilanza sugli alunni.
MEZZI DI TRASPORTO
E’ possibile usufruire dei mezzi di trasporto (treno, nave, aereo, pullman e altro) pubblici o privati, a seconda delle necessità e tenendo conto dei costi.
E’ prevista l’uscita a piedi per raggiungere luoghi in città raggiungibili con tale modalità.
ASSICURAZIONE
Tutti i partecipanti ai viaggi di istruzione (accompagnatori, alunni) dovranno obbligatoriamente essere coperti da polizza assicurativa contro gli infortuni, personale o cumulativa.
L’art. 18 del Decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 (convertito dalla L. 85/2023) ha introdotto novità in ordine alla tutela infortunistica prevedendo l’estensione della copertura assicurativa INAIL per infortuni agli alunni e al personale (seppur in via sperimentale e per il solo anno scolastico 2023-2024). Tuttavia la copertura assicurativa antinfortunistica obbligatoria INAIL è un istituto che eroga un’indennità in caso di infortunio ma non copre la responsabilità civile verso terzi né le spese legali. Poiché la copertura per responsabilità civile verso terzi è indispensabile nei casi di uscite e viaggi di istruzione, al fine di fornire alle famiglie una corretta e chiara informazione, mettendole in condizioni di fare scelte consapevoli, si sottolinea la necessità di attivare l’assicurazione della scuola.
Pertanto, tutti i partecipanti ai viaggi dovranno aver sottoscritto l’assicurazione dell’Istituto.
PRINCIPALI FIGURE DI RIFERIMENTO
· Referente viaggi di Istituto
· Commissione viaggi di Istituto
· Referente di ogni singola uscita
· Docenti accompagnatori
· Assistente amministrativo
· DGSA
· Dirigente Scolastico
· Collegio Docenti
· Consiglio di Istituto
· Genitori e Studenti
· Agenzie di viaggio
CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE
L’effettuazione di viaggi di istruzione e visite guidate necessita delle delibere del Collegio dei Docenti unitario in sede di programmazione dell’azione educativa (PTOF) e del Consiglio di Istituto nell’ambito dell’organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola tenendo conto di qualità, economicità e sicurezza.
ITER PROCEDURALE
Progettazione delle iniziative
All’interno del lavoro di progettazione si possono individuare le seguenti fasi:
1. Fase preparatoria di programmazione collegiale e attività negoziale
2. Attuazione delle iniziative
3. Adempimenti conclusivi
1. PROGRAMMAZIONE
-La commissione viaggi affianca i docenti proponenti nell’organizzazione e nell’attuazione dei viaggi e predispone e mette a disposizione di tutti:
-scheda di progetto di Istituto
-materiale informativo proveniente da agenzie, comuni, province
-prospetto dei costi dei viaggi degli anni precedenti, a titolo orientativo
- dipartimenti, classi parallele e singoli consigli di classe, docenti dei corsi, sono impegnati nell’elaborazione di progetti al fine di potenziare la ricaduta didattica dell’iniziativa, deliberano le proposte di visite e viaggi contenenti le motivazioni educativo-didattiche, i nominativi degli accompagnatori (con eventuali riserve).
-Il docente proponente/referente della singola uscita:
- ha il compito di tenere i rapporti con la commissione viaggi
- cura la progettazione, organizzazione e attuazione di ciascun viaggio/visita
- presenta alla commissione viaggi la scheda riassuntiva approvata dal consiglio di classe, completa di tutti i dati richiesti.
-La commissione viaggi raccoglie le proposte dei viaggi dei consigli di classe controllando che esse rispettino norme e Regolamento e mette a punto il Documento Piano uscite didattiche, visite guidate, viaggi di istruzione da sottoporre al collegio dei docenti per la sua approvazione e inserimento, come allegato, al PTOF. In caso di modifiche e/o integrazioni, si provvederà ad aggiornare il Piano.
-Il collegio dei docenti approva il Piano in base alla coerenza con il PTOF e al rispetto delle condizioni definite dal regolamento d’istituto
-Il dirigente scolastico valuta le condizioni di sicurezza e la compatibilità delle proposte con il servizio complessivo che la scuola deve garantire e cura la predisposizione degli adempimenti amministrativi ed economici richiesti per la realizzazione delle iniziative coadiuvato sa DSGA.
-Il consiglio d’istituto prende in esame il piano approvato dal collegio verificando il corretto raccordo con la programmazione didattico-educativa della scuola e la rispondenza ai criteri di tipo organizzativo definiti dal Regolamento. Delibera quindi in merito all’ impegno di spesa.
- il Dirigente Scolastico nello svolgimento dell’attività negoziale per l’acquisizione dei servizi per la realizzazione dei viaggi e delle visite di istruzione, avvalendosi dell’attività istruttoria del DSGA e di quella tecnica della commissione, procede all’individuazione delle agenzie di viaggio e delle ditte di trasporto, se necessarie. Particolare attenzione va posta all’analisi della documentazione presentata dalle agenzie attestante tutti i requisiti di sicurezza richiesti a norma di legge
- il DSGA ha cura di raccogliere tutta la documentazione per il seguito dell’istruttoria ed è coadiuvato dall’assistente amministrativo.
2. ATTUAZIONE
-I docenti proponenti:
coordinano l’opera degli accompagnatori per assicurare un’efficace organizzazione, raccolgono le adesioni delle famiglie una volta comunicato il costo dei viaggi e si fanno carico di consegnare all’assistente amministrativo la documentazione raccolta. Eventuali rinunce, accettate solo se dovute a motivi di salute, di famiglia o di forza maggiore, devono essere comunicate alla segreteria con lettera firmata e indirizzata al dirigente scolastico.
-I docenti accompagnatori:
· forniscono indicazioni chiare e precise sul programma
· consegnano il materiale necessario se previsto
· danno indicazioni sull’abbigliamento e il materiale necessario
· raccolgono eventuali prescrizioni sanitarie ed alimentari
· vigilano sull’incolumità dei partecipanti e intervengono in ogni caso di emergenza e/o di mancanze disciplinari
-La commissione viaggi affianca i docenti proponenti e quelli accompagnatori anche nella pratica attuazione dei viaggi.
-Le famiglie rispondono comunque delle azioni dei figli minori e collaborano con i docenti accompagnatori nell’eventualità di situazioni di emergenza.
-Gli alunni sono tenuti a partecipare a tutte le attività didattiche previste dal progetto, che deve prevedere anche le modalità della loro preparazione. Devono mantenere un comportamento sempre corretto e astenersi da qualunque iniziativa individuale non concordata con i docenti accompagnatori. La loro responsabilità è personale e rispondono di eventuali danni a persone o cose.
3. FASE CONCLUSIVA
-I docenti proponenti presentano alla segreteria didattica una relazione sullo svolgimento dello stesso con riferimento agli aspetti didattici, ai risultati conseguiti e alla qualità dei servizi forniti dall’agenzia. Eventuali episodi d’indisciplina, segnalati dai docenti accompagnatori, potranno avere conseguenze sanzionatorie.
-Il DS, responsabile della gestione complessiva dell’istituzione scolastica, di concerto con il DSGA e l’assistente amministrativo, affianca la commissione viaggi nelle varie fasi procedurali, con azioni di coordinamento e di verifica della gestione stessa
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
Per quanto riguarda il Regolamento di disciplina si fa riferimento a quanto in precedenza deliberato dal Consiglio di Istituto in data 15/02/2023, delibera n. 7 che di seguito si riporta integralmente:
1. La partecipazione alle uscite didattiche, alle visite guidate, alle visite aziendali e ai viaggi di istruzione di uno o più giorni, programmati dal Consiglio di Classe, rientra a tutti gli effetti tra le attività scolastiche e comporta un’assunzione di responsabilità:
- da parte della Scuola e dei Docenti quanto all’organizzazione e alla vigilanza;
- da parte degli studenti quanto al comportamento, alla partecipazione attiva e all’impegno, nel rispetto di tutte le norme contenute nel Regolamento d’Istituto;
- da parte dei genitori degli alunni relativamente alla segnalazione di situazioni particolari da tenere in considerazione e relativamente al riconoscimento di eventuali danni a persone o cose causati da un comportamento scorretto dei rispettivi figli.
2. È fatto obbligo agli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole di condotta stabilite dall’Istituto nel Regolamento, come pure a quelle eventualmente stabilite dai docenti accompagnatori durante l’iniziativa stessa, che rispondano a criteri generali di prudenza e diligenza al fine di tutelare tutti i partecipanti.
3. Gli studenti partecipanti dovranno mantenere un atteggiamento corretto, che non ostacoli o crei difficoltà alla realizzazione delle attività programmate, e un comportamento idoneo a non causare danni a persone o a cose.
4. In nessun caso il docente accompagnatore può essere chiamato a rispondere per danni causati dagli alunni a seguito di una condotta intenzionale o inosservante delle regole stabilite.
5. Il comportamento tenuto dagli studenti durante l’iniziativa verrà successivamente riportato in sede di Consiglio di Classe per essere considerato nell’ambito della complessiva valutazione del voto di comportamento.
6. Mezzi di trasporto e luoghi di pernottamento
a) Gli studenti devono tenere un comportamento corretto durante l’intera durata del viaggio;
b) Eventuali danni ai mezzi di trasporto o ai luoghi di pernottamento saranno addebitati, qualora non fosse possibile individuale il responsabile, nel primo caso all’intero gruppo, nel secondo caso a tutti gli occupanti la camera;
c) Sui mezzi di trasporto è vietato fumare, consumare cibi e bevande, disturbare conducente e passeggeri;
d) nei luoghi di pernottamento è vietato: parlare a voce alta nelle camere e nei corridoi, fumare, introdurre bevande alcoliche o altro, sbattere le porte, sporgersi da finestre o balconi, uscire dalla propria camera dopo l’orario concordato con i docenti, uscire dalla struttura senza essere accompagnati da un docente;
e) Gli studenti devono evitare qualunque tipo di comportamento che arrechi disturbo o danno alle persone e alle cose;
f) nel caso di scambio con soggiorno in famiglia in Italia o all’estero, gli studenti devono tenere nei confronti della famiglia ospite un comportamento ugualmente ispirato alla massima correttezza e rispettare le indicazioni ricevute dalla famiglia;
7. I docenti accompagnatori, in caso di gravi inosservanze del presente regolamento, si riservano di contattare i genitori o l’esercente la responsabilità genitoriale per sollecitare un intervento diretto sullo/a studente/ssa. I genitori si impegnano a risarcire eventuali danni causati dal/la proprio/a figlio/a.
8. In caso di gravi e comprovati eventi che obblighino uno o più allievi a permanere in una località, separandosi dal resto del gruppo che prosegue il viaggio, un docente accompagnatore resterà in loco per l’assistenza del caso.
9. I genitori sono tenuti a segnalare tempestivamente, con documentazione scritta, al Dirigente scolastico situazioni di salute che richiedano particolari cautele o accorgimenti.
AGEVOLAZIONI PER LE FAMIGLIE
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito indicazioni operative per la gestione e il riconoscimento di una agevolazione volta a sostenere la più ampia partecipazione di studentesse e studenti ai viaggi di istruzione/visite didattiche per l’anno scolastico 2023/2024 - Decreto Dipartimentale n. 84 del 24 nov. 2023.
Le famiglie di studentesse e studenti frequentanti le Istituzioni scolastiche potranno accedere alla Piattaforma Unica «Famiglie e studenti», mediante procedura di identificazione e autenticazione informatica e richiedere l’agevolazione nella sezione «Servizi», sottosezione «Agevolazioni», ambito «Viaggi di istruzione» per la verifica automatizzata della situazione ISEE e comunicazione esito della richiesta.
La Piattaforma, mediante detta procedura automatizzata, interroga i sistemi dell’INPS circa l’ISEE associato al richiedente; l’INPS comunica alla Piattaforma l’esito positivo o negativo della richiesta, in funzione della soglia ISEE individuata dal Ministero, pari ad € 5.000,00.
Conclusioni
Le complesse e articolate attività di progettazione coinvolgono diversi soggetti e organi collegiali che devono essere consapevoli del relativo flusso operativo e della necessità di rispettare tempi e procedure.
Appare altresì evidente che l’esperienza condivisa delle diverse responsabilità decisionali, assieme alla pratica consapevole di strumenti di dialogo e di confronto, possono trovare un positivo riscontro nei comportamenti degli alunni anche fuori delle aule.
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Per quanto non espresso nel presente Regolamento, si fa riferimento alla Normativa vigente.
Teramo, 15 marzo 2024
Prot. n. 1357
Licenza
CC
Protocollo
1537
Data protocollo
2024-03-15